Nel novembre 1990 un appassionato lancista, l’Ing. Romano Bagnoli, mi scrisse una lettera
anticipandomi che era riservata a “ pochi intimi appassionati”, in cui mi metteva al corrente
del suo progetto: fondare il Registro Storico Lambda “per

  • tenerci uniti
  • ritrovarci più spesso con le nostre amate
  • anche con amici stranieri
  • affrontare problemi quali la ricambistica e
  • scambiarci suggerimenti
    concludeva, abbiamo lavorato in sordina. Prima è stato eseguito un censimento al fine di
    sapere quante di queste opere d’arte erano ancora presenti in Italia, in seguito abbiamo
    ritenuto un dovere per noi che le possediamo, costituire il Registro”.
    Da quel momento abbiamo cercato di inserire il nostro gruppo di Lambdisti nelle varie
    manifestazioni organizzate dal Lancia Club Italia, ma nel maggio del 1998 Romano Bagnoli
    decise che dovevamo iniziare ad avere un raduno solo nostro e così fu.
    Ogni anno, uno degli amici proprietari Lambda organizza nella propria Regione
    il nostro raduno. Ci troviamo da appassionati senza obbligo di tesseramento, chi è più bravo
    trova uno sponsor per pagare le spese dell’organizzazione ed ognuno di noi paga le spese vive
    di “vitto e alloggio” (albergo, pranzi e cene !!).